Deodorizzazione

I sistemi principali di deodorizzazione a servizio della linea acque sono i seguenti:

deodorizzatore linea acque (emissione E6), portata nominale 66.000 Nm3/h (portata effettiva circa 50.000 Nm3/h), di servizio alle sezioni di dissabbiatura, decantazione primaria, disidratazione meccanica, ITR e sanificazione fanghi. Il sistema, tramite una serie di ventilatori assiali, aspira l’aria maleodorante attraverso collettori in acciaio inossidabile che partono da tutte le vasche oggetto di trattamento e convergono in un plenum metallico; da questa struttura l’aeriforme maleodorante viene convogliato in pressione attraverso due grosse torri di lavaggio chiamate “scrubber”. In questi alti serbatoi cilindrici del diametro di oltre 4 metri ciascuno, l’impianto effettua il lavaggio chimico delle sostanze odorigene che preliminarmente vengono assorbite dalla soluzione di lavaggio all’interno delle torri e quindi vengono neutralizzate chimicamente. I reagenti utilizzati sono: soda nel primo reattore, soda e ipoclorito di sodio nel secondo reattore. Tali reagenti sono dosati automaticamente in base alle misure in tempo reale del pH e del potenziale redox. Le condizioni di utilizzo dei reagenti all’interno dei diversi stadi può modificarsi in funzione dell’efficienza di abbattimento. Al deodorizzatore linea acque è stata anche collegata l’aspirazione del locale sanificazione fanghi (ancorché oggi sia fuori esercizio) che comunque mantiene il suo sistema dedicato di aspirazione e abbattimento a secco. Infine, con lo scopo di avere una maggiore flessibilità operativa e manutentiva, è stata mantenuta la possibilità originaria di convogliare al deodorizzatore linea acque, tramite opportune valvole di by-pass, l'aspirazione della sezione dell'opera di presa.
deodorizzatore pre-trattamenti (emissione E11), portata nominale 15.000 Nm3/h, (portata effettiva 14.500 Nm3/h), di servizio alla sezione dell'opera di presa (sezione particolarmente critica dove avviene l’ingresso nell’impianto del refluo da depurare proveniente dalle stazioni di sollevamento costiere). Il sistema è costituito da un ventilatore assiale; un deodorizzatore con scrubber orizzontale e un lavaggio chimico basato sullo stesso collaudato principio del deodorizzatore linea acque. Nel primo stadio vengono captate le sostanze acide mediante l’utilizzo di una soluzione di acqua e soda caustica, nel secondo stadio, in ambiente alcalino (soluzione di acqua, soda caustica e ipoclorito), vengono ossidate le sostanze odorigene, nel terzo stadio normalmente si effettua un lavaggio finale con acqua con la possibilità di utilizzare anche ipoclorito. I reagenti utilizzati sono dosati automaticamente in base alle misure in tempo reale del pH e del potenziale redox. Le condizioni di utilizzo dei reagenti all’interno dei diversi stadi può modificarsi in funzione dell’efficienza di abbattimento.

Anche in questo caso, con lo scopo di avere una maggiore flessibilità operativa e manutentiva, è stata mantenuta la possibilità originaria di convogliare al deodorizzatore pre-trattamenti, tramite opportune valvole di by-pass, l'aspirazione dell'impianto ITR.