Autorizzazione e Valori Parametrali

I limiti di accettabilità dello scarico sono quelli riportati nella tabelle 1 e 3 del D.Lgs. 152/99. In base a quanto previsto dal provvedimento di autorizzazione allo scarico, il Consorzio deve effettuare i seguenti controlli:

·        campionamenti allo scarico con cadenza settimanale;

·        campionamenti sul liquame in ingresso a valle della grigliatura, con cadenza mensile, da eseguirsi in corrispondenza di un campionamento settimanale, tenendo in considerazione il tempo di permanenza del liquame nell’impianto.

Le analisi chimiche devono riguardare almeno i seguenti parametri: pH, solidi sedimentabili, solidi in sospensione totali, BOD5, COD, azoto ammoniacale, azoto totale, fosforo totale, oli e grassi vegetali e animali, tensioattivi.

Si riportano di seguito gli andamenti medi di BOD5, COD, Solidi Sospesi totali, NH4 e P nell’anno 2002 ed il raffronto con i limiti di legge (come si può notare tutti i valori in uscita sono ben al di sotto dei limiti di legge, testimoniando una buona efficacia depurativa dell’impianto) .

-Valori medi mensili del BOD in ingresso (opera di presa) ed in uscita (decantazione finale)-

-Valori medi mensili del COD in ingresso (opera di presa)  ed in uscita (decantazione finale)-

-Valori medi mensili dei Solidi Sospesi totali in ingresso (opera di presa)  ed in uscita (decantazione finale)-

-Valori medi mensili dell’Ammoniaca in ingresso (opera di presa)  ed in uscita (decantazione finale)-

-Valori medi mensili del Fosforo  in ingresso (opera di presa)  ed in uscita (decantazione finale)-

In base al provvedimento autorizzativo deve anche essere data preventiva comunicazione alle autorità competenti, eventualmente mediante un calendario trimestrale previsionale, delle date dei campionamenti, al fine di poter permettere ai funzionari delle suddette autorità di presenziare alle operazioni.

Gli esiti analitici, sottoscritti da tecnico abilitato, devono essere conservati per almeno 10 anni e resi immediatamente disponibili su richiesta delle autorità di controllo.

In realtà, anche per attuare verifiche di processo, tali controlli vengono effettuati con cadenza quasi giornaliera e anche per parametri non previsti dal provvedimento autorizzativo.

Il Consorzio ha predisposto il quaderno “dei dati e di manutenzione”, secondo una schema approvato dalla Provincia di Savona.

Sul quaderno “dei dati” sono riportate le analisi e le altre determinazioni o letture dei parametri effettuate in modo non continuo, ai fini della gestione dell’impianto.

Sul quaderno “di manutenzione” sono annotati, oltre agli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, tutti gli interventi conseguenti alle interruzioni e disfunzioni, anche parziali, dell’impianto.

Il Consorzio provvede inoltre, come previsto dall’autorizzazione allo scarico, ad effettuare annualmente nel periodo primaverile, un monitoraggio degli effetti dello scarico nell’ambiente marino, come già descritto precedentemente.

Il provvedimento autorizzativo prevede inoltre che il Consorzio debba inviare alla Provincia copia di ogni nuova convenzione relativa all’allaccio di insediamenti produttivi corredata dai necessari dati tecnici previsti per legge.

È infine prevista l’immediata comunicazione da parte del Consorzio (alla Provincia di Savona, all’ARPAL e all’Azienda Sanitaria Locale competente) in caso di accadimento dei seguenti eventi, tali da poter determinare ripercussioni esterne sotto il profilo ambientale:

·        Entrata in funzione degli scarichi di emergenza dell’impianto.

·        Interruzioni, disfunzioni e disservizi dell’impianto di depurazione, intendendo come facenti parte dell’impianto stesso, anche condotte di adduzione e scarico, le stazioni e le apparecchiature elettromeccaniche ad esse asservite.

·        Ripristino del funzionamento dell’impianto, indicando anche i tempi e le motivazioni del disservizio o dello scarico in by- bass.